A giudicare dai risultati registrati, abbiamo archiviato una delle più insidiose prove di tutto il concorso. Pochi gli strike e molte le risposte non corrette pervenuteci. Non c’è dubbio che l’eliminazione dei suggerimenti abbia reso la competizione molto più dura, ma è altrettanto noto che quando il gioco si fa duro …
Con il titolo della classifica Lady già assegnato, continua la caccia a Marco Frontoni (Golf Club Parco dè Medici), leader della classifica Uomini e secondo nella classifica assoluta. A sole tre prove dalla conclusione del concorso, alcuni inseguitori possono ancora sperare nel sorpasso.
La domanda killer della settimana trattava di una palla “persa in buca“. La situazione descriveva una giocatrice che, non trovando la sua palla tirata dall’area di partenza, decideva di giocarne una seconda. Nell’imbucare la seconda palla scopriva, però, che la palla che aveva giudicato persa, in verità, era stata imbucata con il primo colpo. Come gestire una tale situazione ci viene illustrato dal nostro fido Carlo Santini, arbitro federale e responsabile del sito www.quizgolf.it: “La corretta soluzione del quesito deve partire dal concetto basilare espresso nella regola 6.5 ove, in sintesi, si afferma che il giocatore ha completato la buca nel momento in cui ha imbucato. Seppure inconsapevolmente, la giocatrice, imbucando con il suo primo colpo dall’area di partenza, ha completato la buca. Tutto quello che accade dopo tale momento diviene ininfluente ai fini del risultato. Alla giocatrice, quindi, non restava che segnare uno sul suo score ed offrire da bere a tutto il circolo per la sua hole in one, come si conviene per altra fondamentale regola di etichetta, seppure non codificata nel libro delle regole“.
Di seguito pubblichiamo le soluzioni dell’ultima prova:
Risposta corretta: Non c’è penalità
Risposta corretta: Filippo incorre nella penalità generale di due colpi
Risposta corretta: Serena ha chiuso la buca con il primo colpo
Risposta corretta: Non c’è penalità
Risposta corretta: Non c’è penalità