La quinta prova del concorso “Regoliamoci – Apply the rules, improve your score, improve yourself” ci ha regalato alcune conferme ed alcune novità.
La conferma è nella solidità del trio di testa della classifica che continua a macinare punti con disarmante continuità. Francesca Alvi (Circolo del Golf Parco dè Medici) si conferma prima assoluta, a punteggio pieno. Paolo Ferrucci (Circolo del Golf Parco dè Medici) risponde colpo su colpo, distanziato di un solo punto. Terza piazza per Marco Frontoni (Circolo del Golf Parco dè Medici), a due soli punti dal vertice. Complimenti al Circolo del Golf Parco dè Medici per annoverare tra i suoi soci una squadra agguerritissima e di altissima qualità.
Le novità sono nelle immediate retrovie. Inizia a delinearsi il gruppo degli inseguitori, capaci di ottime prestazioni ed in grado di insidiare le posizioni di testa. Carlo Sblendorio (Barialto Golf Club), Francesco Galetta (Castelluccia Golf Club) e Raffaele Pomarico (Mare di Roma Golf Club) hanno preso decisamente la scia. Divieto assoluto di errore per i primi tre.
Passiamo ad esaminare la domanda killer che, questa settimana, ha a che fare con l’orario di gara ed il maltempo. In una gara match play, uno dei giocatori si presentava all’orario concordato, ma trova il campo chiuso. L’altro giocatore, viste le condizioni atmosferiche e presumendo che il campo fosse chiuso, si presentava oltre due ore dopo. Il primo giocatore reclamava la vittoria del match, contestando che il suo avversario non fosse stato presente all’orario assegnato. L’esito del reclamo non gli sarebbe favorevole e Carlo Santini, arbitro federale e responsabile del sito www.quizgolf.it, ci spiega le ragioni: “Come noto un giro deve iniziare all’orario programmato, ne prima, ne dopo. L’infrazione a questa regola prevede la penalità della squalifica. La regola conosce tre eccezioni: le prime due riguardano il ritardo o l’anticipo contenuto entro i 5 minuti. Il giocatore non sarà squalificato, ma verrà sanzionato con la penalità generale: due colpi da scontare alla prima buca. La terza eccezione riguarda il caso di impedimento al gioco riconosciuto dal Comitato di Gara. In questo caso non può esserci ritardo del giocatore in quanto l’incontro non può essere disputato. Quindi nessuna penalità può essere inflitta“.
Di seguito pubblichiamo le soluzioni dell’ultima prova:
In una gara match-play, Marisa esegue un colpo dal green ed imbuca nonostante l’asta sia posizionata nella buca (asta non custodita).
Risposta corretta: La palla è imbucata senza penalità
In una gara stroke-play, Livia, nell’attesa di giocare, richiede a Simonetta che bastone giocherà al green. Successivamente chiede anche quale è la direzione del vento.
Risposta corretta: Livia incorre in due colpi di penalità
In una gara match-play, il caddie di Alberto concede un corto putt a Mario il quale, a seguito della concessione, alza la palla.
Risposta corretta: Il caddie non può concedere il colpo successivo. Mario deve ripiazzare la palla
Giulia ha la palla su un green sbagliato. La giocatrice è incerta su cosa fare.
Risposta corretta: Giulia non deve giocare la palla dal green sbagliato
Agnese deve disputare un incontro contro Lucia alle ore 8,30. Agnese è presente a quell’ora, però il campo è chiuso. Lucia, viste le condizioni atmosferiche e presumendo che il campo sia chiuso, arriva alle 11 ora in cui il campo è ancora chiuso. Agnese reclama l’incontro in quanto l’avversaria non era presente all’ora stabilita.
Risposta corretta: Il reclamo non è valido, il Comitato deve stabilire un nuovo orario di partenza