In attesa che venga revocata la sospensione delle competizioni sportive si è svolta la tredicesima prova del nostro concorso.
A giudicare dai risultati ottenuti dai concorrenti, la ripresa delle gare segnerà anche il debutto di novelli esperti in regole di gioco.
L’ultima prova ha registrato una quantità di strike senza precedenti. Ciò malgrado le prove divengano, di settimana in settimana, più difficoltose per effetto della riduzione dei suggerimenti a disposizione dei giocatori. Un dato che ci rende particolarmente orgogliosi.
L’altra faccia della medaglia è la sostanziale immobilità della classifica, tranne rarissime eccezioni.
La prima posizione Lady, e prima assoluta, è saldamente in mano a Francesca Alvi (Golf Club Parco dè Medici). La concorrente più vicina alla capolista e che, teoricamente ne può insidiare la posizione per l’aggiudicazione dell’invito a THE CHALLENGE 2020, è Laura Iasiello (Golf Club Parco dè Medici). A disposizione dell’inseguitrice rimangono 40 punti disponibili, per colmare il gap di 24 punti che la separa dalla vetta. Impresa difficilissima, ma non ancora impossibile.
La classifica degli uomini, vede al comando Marco Frontoni (Golf Club Parco dè Medici). Per lui la concorrenza è ben più numerosa. Carlo Sblendorio (Barialto Golf Club), a soli 3 punti ed autore di soli strike, è l’avversario più accreditato. Ma sono a distanza utile di tiro anche Francesco Galetta (Castelluccia Golf Club), Paolo Ferrucci (Golf Club Parco dè Medici), Raffaele Pomarico (Golf Club Mare di Roma).
La domanda killer della settimana è quella che vede una gara interrotta da un temporale ed un giocatore che, alla ripresa, lascia scivolare una palla su un green di altra buca per verificarne la scorrevolezza.
Carlo Santini, arbitro federale e responsabile del sito www.quizgolf.it, ci offre i chiarimenti necessari a comprenderne la corretta soluzione: “La regola 13.1e stabilisce che durante un giro e mentre il gioco è interrotto, un giocatore non deve intraprendere intenzionalmente azioni finalizzate a provare il putting green o ad acquisire informazioni su come la palla possa rotolare sullo stesso. Lo scopo della regola è quello di evitare indebiti vantaggi rispetto ad altri avversari, considerato che informazioni su velocità e scorrevolezza dei green, possono rivelarsi determinanti sulle modalità di esecuzione del colpo che si andrà ad eseguire. La regola è talmente importante che, sino a qualche anno fa, la sanzione per la sua infrazione era la squalifica. Attualmente il giocatore in fallo è sanzionato con due colpi di penalità”.
Di seguito pubblichiamo le soluzioni dell’ultima prova:
Il gioco viene sospeso dal Comitato a causa di un forte temporale. Prima della ripresa del gioco Iano, che si trova sul fairway della buca due, approfitta per provare la velocità dei green facendo rotolare una palla sul vicino green della buca dieci.
Risposta corretta: Iano ha due colpi di penalità
Durante una gara stroke play, Giovanni giocando dal green, colpisce l’asta della bandiera che è nella buca.
Risposta corretta: Non c’è penalità
Giocando dall’area di partenza Vincenzo manca la palla. Gioca il secondo colpo mandando la palla fuori limite. A quel punto supporta un’altra palla all’interno dell’area di partenza, in una posizione sostanzialmente diversa dalle volte precedenti, e tira il colpo in centro fairway.
Risposta corretta: Vincenzo può supportare la palla ovunque entro l’area di partenza
La palla di Amanda tocca la linea del Terreno in Riparazione ma per buona parte è fuori dal TR.
Risposta corretta: Amanda può giocare la palla come si trova o può ovviare senza penalità perché la palla è in una condizione anormale del campo
Alessandro e Filippo stanno giocando un match del campionato sociale.Sul green della buca quattro, il caddie di Filippo accidentalmente fa cadere un’asciugamano sulla palla di Alessandro causandone il movimento.
Risposta corretta: Non c’è penalità per nessuno dei due giocatori ed Alessandro deve ripiazzare la palla