Qualche settimana fa, abbiamo avuto il privilegio di leggere il testo di un libro, a quell’epoca ancora in corso di stampa.
Ora che il libro è stato pubblicato, con il titolo “L’emozione del golf”, e che è stato presentato ufficialmente, sentiamo di esprimere agli autori, Donatella Carriera e Riccardo Valeri, i nostri più sinceri auguri di successo e pure il nostro incoraggiamento.
Ora, vi chiederete, si comprendono gli auguri, ma che c’azzecca l’incoraggiamento?
Ed invece c’azzecca proprio!
In Italia vengono pubblicate annualmente oltre 70.000 opere e stampate oltre 160 milioni di copie.
Tutto questo affanno per una platea di lettori (statisticamente è considerato lettore chi legge almeno un libro l’anno) sparuta e piuttosto pigra, se è vero che il 59% della popolazione con età superiore a 6 anni dichiara di non leggere nemmeno un libro l’anno, per motivi diversi da quelli professionali o di studio [fonte ISTAT rapporto sulla Produzione e Lettura di Libri in Italia, dicembre 2018].
E la percentuale dei non lettori tende drammaticamente a salire di anno in anno.
Spero si sia capito, ora, il nostro riferimento al coraggio. A nostro avviso, chiunque decida, oggigiorno, di pubblicare un libro ha nella testa un mix perfetto di eroismo e follia.
Poichè i nostri due eroi folli si sono cimentati, non solo nella stesura di un libro, ma hanno scelto il tema del golf (80.000 mila tesserati mal contati e molti praticanti in meno), ci è parso evidente che il mix a cui abbiamo fatto anzi cenno, nel loro caso, dovesse essere fortemente sbilanciato a favore della follia.
Ma noi siamo soliti innamorarci disperatamente delle mission impossible e, quindi, la nostra stima per loro è balzata a picchi che rasentano la venerazione.
Non essendo dei critici letterari, non ci addentreremo in ambiti che non ci competono. Ma da golfisti plaudiamo alla nuova iniziativa editoriale, potendosi rilevare un ulteriore tassello verso la maggiore conoscenza del nostro mondo.
Pare che l’abitudine alla lettura si acquisisca in famiglia (è sempre l’ISTAT a dichiararlo) e la quota di lettori tra 11-14 anni è dell’80% nelle famiglie in cui entrambi i genitori leggono, mentre scende al 39,8% nelle famiglie con entrambi i genitori non lettori.
Hai visto mai che facendo circolare il libro per la casa, aumentino, insieme alla percentuale di lettori, anche quella dei giovani golfisti?
Alcune copie del libro sono state gentilmente offerte dagli autori e verranno inserite tra i premi in palio nella prossima edizione di THE CHALLENGE.